Dozza | Ennesima denuncia per la donna dalle tante identità

Una donna croata si intrufola con nomi falsi

(ventinove) e mette a segno i suoi furti

L'ultimo episodio riguarda il magazzino di Progetto Luce, in via Emilia,
dal quale ha rubato soldi per 500 euro ed effetti personali

Lo showroom di Progetto Luce, location del furto
Lo showroom di Progetto Luce, location del furto

DOZZA | Una 29enne croata è finita nuovamente nei guai dopo essere stata denunciata per l'ennesima volta a causa delle sue false identità. La donna le utilizzava per mimetizzarsi all'interno di aziende in cui non lavorava per sottrarre denaro e oggetti di valore. L'ultima denuncia per furto è arrivata ieri. Avrebbe utilizzato uno dei suoi 29 nomi falsi per intrufolarsi all'interno di un magazzino commerciale. La vicenda è accaduta dieci giorni fa all’interno dello showroom Progetto Luce di via Emilia a Toscanella di Dozza, dove ad essere derubate sono state due donne che si trovavano al lavoro all’interno della citata ditta di famiglia.
La 22enne è riuscita a entrare all’interno del magazzino e a rubare soldi, per un totale di 500 euro, ed effetti personali appartenenti alle due malcapitate. Le indagini, condotte dagli uomini dell’Arma di Dozza, hanno consentito di risalire all’autrice del fatto attraverso un fascicolo fotografico mostrato alle due derubate. La croata, nota alle forze dell’ordine per i suoi blitz con furto, è stata identificata e adesso dovrà comparire, ancora una volta, di fronte all’autorità giudiziaria.

Mercoledì 24 ottobre 2012